Vanni Biordi, la voce dell’Aquila alla radio
Vogliamo dedicare un articolo a un artista che non conosciamo come musicista in senso stretto, ma che ha molto a che fare con la musica, con L’Aquila e gli aquilani.
Stiamo parlando di Vanni Biordi, speaker radiofonico notissimo nell’hinterland e altrove, che nel corso degli anni, e soprattutto dopo il sisma del 6 aprile 2009, ha rappresentato e rappresenta la voce dell’Aquila alla radio.
Il 5 aprile 2009
Toscano di nascita e aquilano di adozione, ha vissuto l’emergenza nella tendopoli di Collemaggio, ma non ha mai pensato di andarsene per ricominciare da un’altra parte.
In una rara intervista concessa nel 2018 ad Antonella Rossi di Lettera Donna, Vanni Biordi ha dichiarato: «Questa città mi ha dato tutto, un lavoro, l’amore, dovevo fare qualcosa anch’io».
Nato il 5 aprile, quella sera del 2009 era in un locale in cui alcuni amici gli avevano organizzato una festa a sorpresa.
Il resto lo lasciamo alla vostra immaginazione.
La radio d’emergenza
Pochi giorni dopo il sisma, una delle prime cose a rinascere a L’Aquila fu proprio la radio.
Nonostante un trasferimento obbligato da via dell’Indipendenza (in pieno centro storico) a una postazione di fortuna, i colleghi di tutta Italia inviarono cuffie, amplificatori, microfoni e tutto il necessario per andare in onda.
Non cambiò soltanto la collocazione, ma anche lo scopo della radio: non più intrattenimento ma informazione costante.
Ciò nonostante, l’approccio è sempre stato positivo e propositivo: chi si sintonizzava in quei giorni ricorderà sicuramente lo slogan «Buongiorno dalla città più bella del mondo» con cui Vanni Biordi apriva le trasmissioni ogni mattina.
Bisogna riconoscerlo, avevamo bisogno di sentire quelle parole.
Da Onda Tv a Radio L’Aquila 1
Volto di riferimento dell’emittente televisiva Onda Tv di Sulmona (chiusa a causa del passaggio al digitale terrestre), Vanni Biordi è noto soprattutto nella sua veste di speaker radiofonico in Radio L’Aquila 1.
La storica emittente aquilana venne inaugurata il 14 gennaio 1982 a Paganica con il nome di Radio Valleverde, per iniziativa di Giovacchino D’Annibale.
Nella vecchia abitazione di una famiglia emigrata all’estero, in via del Pizzicagnolo 13, Nicola Berardi installò le apparecchiature e costruì l’antenna, poi annunciò: «Buonasera ai nostri radioascoltatori da Nicola il rustico, un buon ascolto sulle frequenze di Radio Valleverde, ascoltiamo insieme Viola Valentino con il suo brano Comprami».
Dal 2000 l’emittente ha assunto l’attuale denominazione di Radio L’Aquila 1, trasferendosi a L’Aquila in via dell’Indipendenza 13, da cui ha trasmesso fino al 6 aprile 2009.
Diretta da Mario Santavicca, ha fra gli speaker, oltre a Vanni Biordi, anche Elio D’Annibale, Claudio Alfonsetti, Maurizio Burato, Maurizio Melita, Terry e Alessia Lombardo.
Nel periodo dell’immediato post terremoto Radio L’Aquila 1 ha lanciato anche un altro bellissimo slogan: «L’Aquila c’è … e si sente».
Oggi Radio L’Aquila 1 è l’unica emittente radiofonica della città.
Dal 19 marzo 2014 l’emittente ha lasciato il container per trasferirsi nella nuova sede di via Giuseppe Saragat 24.
Dicono alla radio
Vanni Biordi nasce, cresce, vorrebbe riprodursi, invecchiare bene e muorire senza soffire, non per forza in quest’ordine.
Il 5 aprile 1965, una brava ostetrica e un medico presunto, lo fanno entrare a far parte della popolazione mondiale, dalla quale, però, prende subito le distanze.
Da giovanissimo ha rischiato di essere sbranato da un pastore tedesco di un amico bastardo, di perdere un piede con un vetro sulla spiaggia, di rompersi il braccio destro, e di sedersi su di una carrozzina imitando i campioni del motociclismo, ma a parte questo, nulla da segnalare.
I traumi e le tante delusioni giovanili lo hanno portato ad un inquietante sdoppiamento di personalità, facendolo diventare per metà sviluppatore di emozioni e per metà autore di programmi radiofonici ottenendo un grande successo a livello condominiale.
Attualmente collabora con Radio L’Aquila 1, tentando la conquista del mondo con un uso smodato di messaggi contorti e birra bionda fresca.
www.rl1.it
Insieme agli amici di MusicAq e Worldwide Open Music vogliamo “trasmettere” un affettuoso saluto a Vanni Biordi e a tutta la brigata di Radio L’Aquila 1, sulle note di questo indimenticabile jingle scritto e interpretato per loro dai Dabadub Sound System nel Natale del 2009.
