Luci rosse senza porno: il desiderio catartico di sfilare sulla superficie del grande mare della musica
I Luci rosse senza porno propongono un progetto di brani originali in lingua italiana, spaziando tra l’alternative, il pop-rock e l’indie.
Nel 2016 la band registra un EP live in studio intitolato Come stai Timmy?
Alla realizzazione dell’EP partecipano Franco Alfano (chitarra acustica, armonica, voce, testi), Pierpaolo Battista (chitarra elettrica), Alessandro Sbrolli (chitarra elettrica), Camillo Cecere (basso), Andrea Orlandi (batteria, octapad).
In primavera vincono il SoNoize Contest, che permetterà ai giovani ragazzi marsicani (l’età media della band è di 24 anni) di suonare al noto festival della città dell’Aquila SoNoize Fest 2016, e di condividere il palco con pietre miliari della musica italiana, tra le quali Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo.
Il Concept EP, presentato in questo format nelle esibizioni dal vivo, permette alla band di affermarsi nel territorio di appartenenza, esibendosi nelle manifestazioni di maggior rilievo per band emergenti, come il Non il solito festivale e Arzibanda, quest’ultimo premiato dal MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), tra i più importanti del centro-Italia, giunto alla XX edizione e con rilevanza nazionale.
La stagione autunnale/invernale si apre e chiude nel migliore dei modi con l’esibizione della band al più grande festival della musica emergente italiana, il MEI di Faenza, giunto alla XX edizione e con l’apertura-concerto a Silvia Mezzanotte (ex voce dei Matia Bazar).
Nel 2017 i Luci rosse senza porno aprono il concerto dello storico gruppo rock italiano Marlene Kuntz, nella sesta data del tour Onorate il vile.
Condividono il palco con con autori come Luca Barbarossa e Renzo Rubino, e con alcune delle realtà più interessanti della scena contemporanea come i Management del dolore post-operatorio.
Sono stati finalisti nazionali per il Sanremo rock festival nell’edizione 2016-17.
Così si descrivono i Luci rosse senza porno nel loro profilo Facebook.
Desiderio catartico di sfilare sulla superficie del Grande Mare Della Musica indossando costantemente lo stilismo, sonoro e letterale, unico del proprio vestito.
Polisemìa figlia di ogni singola, soggettiva, contrastante percezione umana.
Nel marzo 2020 hanno pubblicato il loro nuovo singolo Splendi mai, che abbiamo presentato in un nostro precedente articolo (qui).
Sono stati tra i primi sostentitori di Radio MusicAq, mettendo a disposizione del pubblico – gratuitamente – i brani più celebri del loro repertorio, che presto inseriremo nel palinsesto.
Vi ringraziamo per l’attenzione, e vi salutiamo con il videoclip di Splendi mai.
