r(E)sistere – quinta puntata con Simona Molinari
Simona Molinari ha vissuto da vicino la tragedia del terremoto del 2009 e il successivo processo di ricostruzione.
Lento e faticoso ma dai risultati tangibili, tanto da permettere a un’intera comunità di guardare al presente con rinnovata speranza.
Un sentimento concreto in grado, magari, di produrre quei giusti “anticorpi” per affrontare mentalmente una situazione delicata come quella attuale.
«Io credo che un abruzzese sopratutto un aquilano abbia avuto da una parte il “dono” (so che fa strano chiamarlo così) di vedere una città distruggersi e rinascere con tempo, impegno, e con il grande sacrificio di tutti», valuta, in un’intervista al Centro (qui il testo integrale dell’articolo comparso sulle pagine culturali del quotidiano abruzzese).
«Questa, malgrado il dolore, è una grande possibilità che ti viene data dalla vita, il dono di sapere guardare oltre anche quando tutto sembra perduto. Queste premesse mi portano a pensare con fiducia che tutto, dopo questo periodo, rinascerà più bello, così come sta rinascendo più bella la nostra città».
Aquilana, ma con sangue partenopeo, trascorre questi giorni a Milano a casa leggendo libri, ascoltando musica e prendendosi cura di sua figlia Anita, nata nel 2015.
Nelle sue playlist di questi giorni ci sono anche cantanti jazz, come Zaz e Melody Gardot, oppure le melodie elettro-acustiche dei Caravan Palace.
Tutto questo, senza dimenticare le canzoni di Hindi Zahra, icona marocchina della World music.
Oppure i Postmodern Jukebox con le loro cover improbabili di pezzi famosi.
Si parla anche di Imagine Dragons e Queen.
Tra gli italiani Margherita Vicario, Brunori Sas, Mannarino, i Maneskin, Francesca Michielin, Raphael Gualazzi e Levante.
Questi giorni le daranno modo di sfogliare i vari album di foto per rivivere il suo fortunato percorso artistico in cui ha collaborato e duettato con musicisti di fama mondiale come Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Lelio Luttazzi, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Roberto Gatto, Roy Paci e Danny Diaz.
L’artista è stata inoltre coinvolta nella colonna sonora del Film Tiramisù di Fabio De Luigi ed è stata impegnata in centinaia di concerti in Italia e nel mondo: dal Blue Note di New York al Teatro Estrada di Mosca, dall’Arena di Umbria Jazz al Premio Tenco, solo per citarne alcuni.