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Un live streaming dall’Auditorium del Parco: la proposta del gruppo Fb MusicAq in una lettera aperta indirizzata al sindaco Pierluigi Biondi

«Egr.Sig.Sindaco Pierluigi Biondi,
buongiorno.

Consapevole dei numerosi problemi legati a questa maledetta situazione, a Lei rivolgo il mio appello/progetto affinché venga preso in considerazione.

Personalmente avrei istituito una Task Force culturale aquilana per la creazione di una rassegna culturale (musicale/teatrale) che venga trasmessa in live streaming dal Renzo Piano, Auditorium, in pieno rispetto di tutte le regole attuali.

Questo cartellone darebbe vita ad un percorso culturale e sociale fondamentale per la nostra città, con la probabilità che diventi un punto di riferimento per altre realtà.

Rifletta un attimo anche sul piano del lavoro, lavoro che Lei potrebbe riattivare riguardo ad artisti, attori, musicisti, tecnici, services, associazioni, eccetera, che attualmente vivono il peggior momento della loro vita.

Sono certo che per la stesura di un cartellone molti professionisti e associazioni culturali potrebbero mettere gratuitamente a Sua disposizione la propria esperienza.

Come vede, Lei avrebbe a disposizione tutto nella nostra città: artisti, musicisti, tecnici, services, professionisti, associazioni culturali Auditorium.

Insomma, ha tutto a portata di mano.

Ritengo inoltre che il progetto si possa creare in tempi men che brevi.

Spero che consideri l’idea, letta come contributo e non come critica.

Scusi per la stesura breve, ma forse utile come spunto.

A Lei Sig Sindaco, grazie per l’eventuale considerazione.

(Michele Babbo)»

Con questa lettera aperta, Michele Babbo, fondatore del gruppo Facebook MusicAq (intorno al quale Worldwide Open Music ha realizzato il MusicAq magazine dal quale state leggendo), nonché punto di riferimento a L’Aquila per generazioni di musicisti, ha lanciato la sua pregevole iniziativa, indirizzandola al sindaco Pierluigi Biondi.

L’idea, in sintesi, è questa: istituire una “task force”, cioè un gruppo di lavoro coordinato tra l’Istituzione e gli operatori della musica, per organizzare uno spettacolo dal vivo all’interno dell’Auditorium del Parco, da trasmettere in streaming così da rispettare tutte le regole sul contrasto alla diffusione del Coronavirus.

Lo sanno anche i sassi che una delle categorie professionali più colpite dalle (pure inevitabili) ricadute economiche negative della pandemia è quella degli operatori dello spettacolo.

Per di più, come correttamente fa rilevare anche Michele Babbo, a L’Aquila c’è già tutto l’occorrente per realizzare questo progetto in tempi brevissimi, dagli artisti agli operatori del service e via discorrendo.

Noi di MusicAq magazine ci siamo resi immediatamente disponibili a offrire il nostro contributo, se richiesto, non per promuovere noi stessi, ma per rappresentare le istanze dei tanti straordinari artisti che ci onoriamo di ospitare nelle nostre pagine.

Per di più, auspichiamo l’interessamento e la partecipazione anche delle stazioni radiofoniche e delle emittenti televisive locali, le quali potrebbero cogliere un’irripetibile occasione per riorganizzare i palinsesti, aumentare (e migliorare) l’offerta e conseguire ulteriori prospettive di introiti dalla pubblicità.

Attendiamo gentile risposta.