ArtistiL'Aquila

Sale Chiodato

I Sale Chiodato sono un gruppo di musicisti aquilani, fondato nel 2005.

La genesi del nome adottato dalla band, Sale Chiodato, il cui fulcro storico è costituito da Paolo Rosati, Massimo Gallucci e Valter Marola, tre medici ospedalieri con spiccata vocazione musicale, è stata spiegata dallo stesso Paolo Rosati, portavoce del gruppo, nell’ambito di un’intervista concessa a ZRAlt! (http://zralt.angelus-novus.it).

La lingua e il linguaggio possono fare brutti scherzi, soprattutto alle persone meno istruite.

Un giorno una donna, affetta da malattia della tiroide, chiese se sarebbe stato utile per la sua terapia prendere il “sale chiodato”.

Essendo L’Aquila una città di montagna dove nevica molto, la signora intendeva usare molto probabilmente il “sale iodato”.

I Sale Chiodato nascono ufficialmente nel 2006, quando vengono selezionati tra oltre 400 proposte nazionali nelle audizioni live del prestigioso Musicultura Festival di Macerata.

Da allora si sono avvicendati vari musicisti, fino ad arrivare alla formazione attuale di 10 elementi.

Oltre ai tre fondatori, infatti, figurano tra i diversi componenti del gruppo Dado Iannelli, Gino Mancini, Bruno Guardiani, Pasqualino Romanelli, Alessia Risdonna, Laura IapadreGiuliano Molinari, Giancarlo Canelli e Pierangelo Castellani, Domenico Capanna, Emanuele Capogna, Andrea Maurizio, Valter Marola.

L’esperienza del terremoto aquilano del 6 aprile 2009 ha segnato, oltre che la vita, anche la produzione artistica del gruppo.

Hanno composto tante canzoni “dettate” da questo evento drammatico, e hanno messo a punto un videoconcerto di circa 90 minuti, con canzoni, tutte originali, corredate di videoclip.

In particolare, tre canzoni con relativo videoclip sono state inserite in un DVD, prodotto nel 2011, dal titolo Il dolore, la rabbia ed il sorriso, che ha ricevuto un encomio e una medaglia da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

I video proiettati durante il videoconcerto sono stati ideati, realizzati e interpretati, dagli stessi musicisti, e vedono un’ampia partecipazione da parte di altri concittadini.

Nel dicembre 2011 i Sale Chiodato si sono esibiti a L’Aquila, insieme a Giobbe Covatta, presso l’auditorium della Guardia di Finanza, davanti a oltre 1.000 spettatori.

Nell’estate del 2012 si sono esibiti a Penne, in provincia di Pescara, insieme a Mimmo Locasciulli.

Nel 2012 i Sale Chiodato hanno pubblicato un CD dal titolo Troppo vero e sincero per finire.

Successivamente hanno pubblicato il secondo lavoro di 15 tracce, intitolato Brave Cane.

Come viene spiegato nella seconda pagina del libretto che accompagna in maniera elegante il CD, «il bizzarro titolo, è solo, senza pretese ma con un pizzico di orgoglio residuale, un’apoteosi dell’aquilanità per un disco che è in sé un omaggio alla città da cui i musicisti del gruppo non sono riusciti ad immunizzarsi, loro malgrado e nonostante tutto. Brave Cane, declinato con desinenza più urbana del sovrurbano Bravo Cane o del paleourbano Cave Canem, o, addirittura, ma non se ne parli neanche, dell’internazionale “Breiv Chein” (pronunciare così, all’inglese) assume un senso nuovo sincretico: bestie brave, nobili e coraggiose ma da non esagerarci e da trattare con cautela. È un omaggio alla città e ai suoi abitanti questo lavoro. Alla sofferenza che essi hanno vissuto nel periodo post-bellico: intendiamo la guerra del 2009, del 6 Aprile 2009. È inevitabile, dunque, che il disco sia pervaso da atmosfere malinconiche, ma non mancano ironia, allegria, amore; manca, invece, cosa non da poco, la disperazione».

La musica non è per tutti i componenti del gruppo l’attività principale, alcuni sono medici, ma è una passione comune che li ha portati, durante la Perdonanza Celestiniana del 2011, a tenere un concerto in Piazza Palazzo che ha riscosso un enorme successo di pubblico.

I Sale Chiodato hanno all’attivo numerose realizzazioni artistiche presentate in vari contesti teatrali, progetti didattici, collaborazioni con Enti ed Istituzioni culturali, tra le quali il Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo, oltre a concerti e partecipazioni a prestigiosi eventi musicali, tra i quali il già menzionato Musicultura di Macerata.

Anche il Comune dell’Aquila, nel proprio sito web istituzionale, ha dedicato queste parole ai Sale Chiodato.

Il successo della band, al di là di improbabili carriere future da rockstar, scaturisce dal gradimento che il pubblico ha sempre manifestato e condiviso con gli stessi musicisti per i due elementi fondamentali delle loro produzioni: la cultura e il divertimento.

Le esecuzioni dal vivo sono di fatto dei videoconcerti, nei quali la ricercatezza dei testi e degli arrangiamenti musicali è arricchita dall’emotività delle immagini.

I consensi riscontrati in ambito locale costituiscono un segnale incoraggiante di quanto la cultura nella nostra città possa rispondere al bisogno di aggregazione sociale che il tessuto cittadino vede oggi così pesantemente penalizzata.

Attesissimo il ritorno sul palcoscenico dei Sale Chiodato, con lo straordinario videoconcerto del 21 dicembre 2019 al Ridotto del Teatro Comunale.

Grazie, Sale Chiodato, da tutti noi di MusicAq magazine e Worldwide Open Music.

Vi salutiamo con Amore Viscerale.