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Gnosy, l’illuminazione interiore di Dorian Once Again

S’intitola Gnosy ed è il nuovo album di Dorian Once Again, al secolo Fabrizio Diana, pubblicato nell’aprile 2022 e disponibile su tutti gli store digitali.

Le fatiche discografiche del cantautore romano suscitano sempre il nostro interesse perché offrono lo spunto per riflessioni filosofiche introspettive.

D’altro canto, per quanto siano ricercate anche nella musica e negli arrangiamenti, le canzoni di Dorian Once Again si caratterizzano soprattutto per la profondità dei contenuti e lo spessore della poetica, mai banale o scontata.

Se il singolo ”Il Vaccino” ha rappresentato un po’ un’eccezione alla consueta originalità delle tematiche – infatti, pur apprezzandolo nel suo complesso, ci ha fatto un po’ storcere il naso (qui) – l’album Gnosy è un’eccezione alla marginalità della musica rispetto ai testi, ma questa la accogliamo con favore e senza riserve.

Otto tracce (“Nothing To Loose”, “Believers”, ”Spazio Cosmico”, “Homotechno”, ”Incommunication”, “Prolegomeni Sulle Origini Homo Species”, “Dance Floor” e ”Becoming Satana”) per un concept album ispirato alla/dalla conoscenza intesa come illuminazione interiore, emancipazione che conduce alla salvezza.

Gnosi appunto, anzi, Gnosy.

Per questo album Dorian ha scelto un titolo decisamente evocativo, assolutamente coerente con la sua personalità, e ha utilizzato la lingua inglese per alcuni brani, il che ci ha molto piacevolmente sorpresi.

Lo stile musicale, mutante più che mutevole, sta assumendo connotati sempre meno cantautoriali e sempre più orientati alla psichedelia, ma non sembra avere ancora trovato una quadra intorno a una struttura musicale compiuta, ammesso che l’autore ne stia cercando una.

L’uso dell’elettronica e degli effetti è abbondante, ma talvolta è prevaricante e purtroppo annichilisce alcune interessanti trovate armoniche che non riescono a emergere dal sottofondo, rendendo il tutto forse un po’ troppo uniforme e ripetitivo.

In definitiva, troviamo Gnosy estremamente interessante, anche perché più di tutte le altre fatiche discografiche di Dorian Once Again ci catapulta nel bel mezzo degli anni ’70, rievocando in qualche modo le atmosfere prog imbastite dai celeberrimi Goblin di Claudio Simonetti e Massimo Morante.

Gnosy è un album che oseremmo definire ”di passaggio” tra uno stadio e l’altro dell’iocoscenza trascendente-musicale di Dorian Once Again, la cui naturale collocazione sembra essere più la colonna sonora cinematografica che la riduzione del melodramma, e che – proprio per questo – merita di essere ascoltato senza anteporre questioni pregiudiziali, ma predisponendosi a vivere un’esperienza lisergica assolutamente innocua per la salute fisica, conturbante per quella psichica.

Vi ringraziamo per averci letto fin qui e vi lasciamo al videoclip di “Incommunication”, tratta dall’album Gnosy di Dorian Once Again, augurando a voi tutti buona musica.